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Per migliaia di anni l'uomo ha prodotto la qualità del suo
ambiente strappandola a una natura che gli appariva
minacciosa e sconfinata. Per un paio di secoli ha pensato di
produrla utilizzando una natura che gli pareva docile,
stabile e dalle risorse illimitate. Oggi si tratta di
progettare e produrre nuova qualità confrontandosi con una
natura che mostra dei limiti, che rivela la fragilità
dell'equilibrio cui sono legate le condizioni di esistenza
dell'umanità e del pianeta nella forma che conosciamo."
Ezio Manzini "Artefatti",
Edizioni DA, Milano 1990
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Bioarchitettura
è progettare e costruire seguendo i principi della sostenibilità,
all'insegna del benessere psico-fisico dell'uomo e rispettando, allo
stesso tempo, l'ambiente.
Questi principi possono
essere applicati sia nel campo della ristrutturazione che delle nuove
costruzioni laddove, potendo partire da zero, si possono ottenere i
risultati più completi.
Bioarchitettura è pensare l'edificio
in relazione al suo contesto e studiare attentamente l'orientamento in
modo da ottimizzare gli apporti solari, sia in termini energetici che di
illuminazione nel periodo invernale e progettare elementi architettonici
o sistemi ombreggianti in grado di ridurre il calore nel periodo estivo,
per garantire un comfort sempre elevato.
Allo stesso tempo significa
utilizzare materiali e tecnologie naturali che minimizzano, nel loro
ciclo di vita, il consumo di energia, che non rilascino sostanze dannose
per la salute e per l'ambiente e che garantiscano livelli prestazionali
elevati e duraturi nel tempo.
Lo studio progetto habitat a
partire da questi concetti ha elaborato il concept
architettura
benessere®:
architettura sostenibile nei confronti
dell'ambiente ed architettura del benessere nei confronti dell'uomo.
Bioarchitettura, infine, corrisponde
a progettare nell'ottica del
risparmio energetico,
creando edifici ben isolati
e utilizzando tecnologie ed impianti che permettono di
ridurre i consumi di energia sia d'inverno che d'estate.
Nella
casa passiva
troviamo la
massima espressione di efficienza energetica, sostenibilità e comfort
abitativo
Cenni su materiali e
tecniche di bioedilizia:
La scelta dei
materiali e degli impianti è fondamentale così come lo sono, in stretta
connessione, una accurata progettazione ed una corretta esecuzione.
A livello delle murature
sono materiali bio quelli che garantiscono una corretta traspirazione:
pannelli isolanti in fibra di legno, in sughero ed in fibra vegetale (kenaf,
lino, canapa), laterizi microporizzati con farina di legno e intonaci a
base di calce naturale o argilla.
A livello
strutturale, il legno è il materiale naturale per eccellenza ,
coniugando anche ottime prestazioni dal punto di vista statico e di
reazione al fuoco.
Dal punto di vista
impiantistico si prediligono sistemi di riscaldamento radiante, impianti
elettrici opportunamente schermati, impianti per il recupero delle acque
meteoriche, sistemi di ventilazione controllata con recupero termico e naturalmente
il ricorso alle varie forme di energia rinnovabile (pannelli solari
termici, pannelli fotovoltaici, geotermia, biomasse, cogenerazione).
Intervenire sull'esistente:
La sostenibilità diventa incentivo con il
piano casa fino al 10 maggio 2017.
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